Riccardo Benassi si è esibito per la prima volta a Roma con una nuova performance sonora ideata per gli spazi della Fondazione Pastificio Cerere.
In occasione della performance è stata esposta una postazione d’ascolto realizzata grazie ad una reinterpretazione di sgabelli da pianoforte, trasformati in un nuovo oggetto destinato alla captazione di segnali sonori in un uso collettivo. Il progetto no, no place to sit nasce come installazione ambientale commissionata nel 2009 da Alberto Salvadori per gli spazi della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo (per la mostra Sensibili energie visitabile fino al 28 febbraio 2010). Durante la serata è stato inoltre presentato in anteprima il cd prodotto dalla Fondazione Pastificio Cerere contenente la colonna sonora originale dell’installazione di Arezzo, continuazione teorica e grafico-progettuale del progetto . Il cd è realizzato in 365 copie di cui 100 firmate e numerate.
Evento realizzato con il supporto di Museo Marino Marini
In collaborazione con 1:1 Pojects
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No, no place to sit, performance sonora, 2010, Fondazione Pastificio Cerere.
